Sensori di movimento, capacità di lettura colori e di codificare sequenze cromatiche per compiere movimenti precisi, altoparlante interno, diverse luci colorate, capacità di interagire con altri Ozobot e di “sfoggiare” un proprio carattere.
Le attività di coding proseguono utilizzando questi simpatici robot, il primo passo consiste nell’imparare ad utilizzare i comandi formati da sequenze di colori per far muovere Ozobot secondo le nostre indicazioni.
Successivamente grazie al software didattico PROGRAMMEREMO a blocchi il nostro robottino.
Ecco un esempio
L’utilizzo del software in lingua Inglese ci ha permesso di intrecciare l’attività di Coding con quella di CLIL.
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